Procura Corte Conti Lombardia, Serravalle citata nella relazione di apertura dell’ anno giudiziario 2014.

CORTE DEI CONTI

Procura Corte Conti Lombardia, Serravalle citata nella relazione di apertura dell’ anno giudiziario 2014.
Il 21 febbraio 2014 , nella relazione del Procuratore Regionale della Corte dei Conti della Lombardia, Antonio Caruso, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, si dichiara che l’operazione di acquisto del 15% della Milano-Serravalle da parte della Provincia di Milano (giunta Penati) dal gruppo Gavio ha provocato un danno erariale complessivo di oltre 100 milioni di euro.
E’ un «prezzo assolutamente incongruo ed eccessivo rispetto a quello di mercato» dichiara il Procuratore, e questo ha provocato «pregiudizio per le pubbliche finanze», sottolineando che «detto acquisto azionario per un valore sopravvalutato dei titoli, oltre a risultare pregiudizievole dal punto di vista erariale quale atto di mala gestito patrimoniale, ha inoltre consentito di contestare ulteriori pregiudizi al pubblico erario».

L’ atto di citazione è stato depositato nel 2013, e  l’udienza di discussione davanti alla Sezione Giurisdizionale per la regione Lombardia della Corte dei Conti è fissato per il  2 aprile 2014.
Tra i destinatari dell’azione di danno erariale vi sono anche gli amministratori dell’Asam, la holding della Provincia, di cui l’ente locale si servì  per il perfezionamento della compravendita delle citate azioni dal Gruppo Gavio.
Uscito l’ atto di citazione PENATI dichiarava «Quando ci sarà la prima udienza saranno passati quasi nove anni dall’acquisto del pacchetto azionario da parte della Provincia. Non posso che dirmi incredulo di fronte a tutta questa vicenda. E questo, nonostante i periti della Procura di Milano abbiano stabilito la congruità del prezzo d’acquisto azionario».

Il tutto nasce dall’ indagine della Procura di Monza per il Caso Serravalle, secondo il quale vi è una  data falsa che incastra Penati e Princiotta. La delibera della Giunta Provinciale decide in gran segreto l’acquisto delle azioni della Serravalle è del 29 luglio 2005. La relazione della Vitale & associati, che certifica che il prezzo pagato è giusto, viene redatta a cose fatte, a partire dal 1 agosto 2005, e consegnata nei giorni seguenti. Eppure un appunto scritto a mano sulla delibera dal braccio destro di Penati, Antonino Princiotta, segretario generale della Provincia, dice che il report dei consulenti è stato ricevuto e allegato in data 29 luglio. Per la procura di Monza la dichiarazione di Princiotta è un falso in atto pubblico.

Alla giustizia l’ ardua sentenza.

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